lunedì 1 febbraio 2010

... febbraio 2010.. GIARDINO DEI GIUSTI: PALMERI ..

FIORI BIANCHI AL GIARDINO DEI GIUSTI: PALMERI E SOUED ONORANO GLI “EROI DEL
BENE DI TUTTO IL MONDO”

Milano, 1° febbraio 2010 – Un mazzo di fiori bianchi – rose, lilium e gerbere – è stato deposto sul cippo del Giardino dei Giusti dal Presidente della Comunità ebraica di Milano Leone Soued e dal Presidente del Consiglio comunale e del Comitato dei Garanti dell’Associazione per il Giardino sulla collina del Monte Stella Manfredi Palmeri. “Milano onora gli ‘Eroi del Bene di tutto il mondo’ – ha spiegato Manfredi Palmeri – dando continuità ideale e morale alla Giornata della Memoria. Testimoniamo che è importante essere qui anche oggi, per ricordare sempre chi si è opposto al Male assoluto con parole e atti di umanità per salvare
la vita di donne, uomini, bambini. Il prossimo aprile, in una solenne cerimonia pubblica aperta alla città e, in particolare agli studenti, dedicheremo gli alberi e i cippi del Giardino a sei nuovi Giusti”. “Questo luogo sorto sulle macerie della guerra – ha detto Manfredi Palmeri, annunciando un progetto di ‘nuova architettura del Giardino’ in collaborazione con la Zona 8 – deve diventare un monumento civico sempre più fruibile da scolaresche, nostri concittadini, stranieri: è importante delimitare ‘fisicamente’ quest’area e renderla riconoscibile dal punto di vista estetico ed etico, sottolineandone così il valore simbolico per Milano”. I sei nuovi Giusti saranno: Vasilij Grossman, per aver documentato per
primo, il dramma della Shoah in Russia; Marek Edelman, vicecomandante della rivolta del ghetto di Varsavia nel 1943, per aver scelto di restare in Polonia come “guardiano” della memoria; Guelfo Zamboni, Console generale d’Italia a Salonicco, per aver aiutato la comunità ebraica durante la Shoah; Enrico Calamai, diplomatico, per aver salvato almeno 300 persone nell’Argentina dei desaparecidos; Giacomo Gorrini, testimone oculare della deportazione e dei massacri degli armeni, per aver dato voce alle vittime
di quel genocidio; Neda Soltani, iraniana, uccisa il 20 giugno 2009 a soli 27 anni per aver manifestato in difesa della libertà e dei diritti umani. Il Giardino dei Giusti di Milano, il primo in Italia e il quarto nel mondo dopo Gerusalemme, Yerevan, Sarajevo, è stato inaugurato il 24 gennaio 2003. Cinque anni più tardi, il 24 gennaio 2008, il Consiglio comunale di Milano ha deciso di dare forma giuridica a quel luogo con un’Associazione (costituitasi il 13 novembre di quello stesso anno) con soci fondatori il Comune di Milano, l’Unione delle Comunità ebraiche italiane-Comunità ebraica di Milano, il Comitato per la Foresta mondiale dei Giusti. I primi alberi sono stati dedicati proprio ai promotori degli altri tre Giardini dei Giusti nel mondo: Moshe Bejski, in onore dei Giusti tra le Nazioni di Yad Vashem Gerusalemme; Pietro Kuciukian, in onore dei Giusti per gli Armeni di Dzidzernagapert Yerevan; Svetlana Broz, in onore dei Giusti contro la pulizia etnica della Bosnia-Erzegovina Sarajevo. Gli altri alberi del Giardino sono dedicati a: Andrej Sacharov in onore dei Giusti del Gulag; gli italiani “Giusti tra le Nazioni” onorati a Yad Vashem per aver salvato gli ebrei durante la Shoah; Pierantonio Costa per aver salvato molte vite durante il genocidio in Ruanda; Hrant Dink assassinato a Istanbul per aver difeso la memoria del genocidio armeno in Turchia; Anna Politkovskaya assassinata a Mosca per aver denunciato i massacri di civili in Cecenia; Dusko Condor assassinato a Bijelijna per aver denunciato la pulizia etnica in Bosnia-Erzegovina; Khaled Abdul Wahab per aver salvato a Mahdia un gruppo di ebrei durante la Shoah in Tunisia.

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.. il Presidente del Consiglio comunale Manfredi Palmeri ha commemorato,  , il giornalista G. Speroni, l’oncologo, la gallerista e la fondatrice del coro! 

Milano, febbraio 2010 – Con un minuto di silenzio a Palazzo Marino, il Presidente del Consiglio comunale Manfredi Palmeri ha commemorato, in apertura dei lavori d’Aula e alla presenza dei familiari, il giornalista Gigi Speroni (Medaglia d’Oro nel 2004), l’oncologo e Presidente della Lilt Professor Gianni Ravasi, la gallerista Claudia Gian Ferrari (Medaglia d’Oro nel 2008), la fondatrice del Coro “I Piccoli Cantori di Milano” Niny Comolli (Attestato di Civica Benemerenza nel 1979) e l’architetto Bob Noorda.
“Gigi Speroni è stato un milanese che ha fatto onore a sé, alla città, alla propria professione – ha detto Manfredi Palmeri – come giornalista, saggista, storico. Nella sua lunga e prestigiosa carriera è stato protagonista di importanti testate, case editrici, trasmissioni televisive. Ha diretto per sei anni l’Istituto Carlo De Martino per la Formazione al Giornalismo: un incarico che ha lasciato nel febbraio del 2005, alla scadenza del suo secondo mandato, dopo aver guidato decine di giovani talenti all’inizio del proprio percorso professionale”.
“Gallerista e storica dell’arte – ha ricordato Palmeri – Claudia Gian Ferrari è stata grande interprete della vita culturale milanese, lombarda, italiana. Considerata una delle più importanti collezioniste del nostro Paese, ha legato il proprio nome al Fai, mettendo a disposizione del pubblico 44 capolavori oggi esposti a Villa Necchi Campiglio. Grazie a lei, la Casa Museo di via Mozart è oggi una vera ‘Permanente’ del Novecento italiano. La sua sensibilità ha fatto rifiorire la tradizione del mecenatismo a Milano”.
“Uomo di scienza, oncologo di fama internazionale, modello di etica e di umanità per l’intera comunità dei medici, per i ‘suoi’ volontari e per i ‘suoi’ pazienti – ha detto il Presidente Palmeri – Gianni Ravasi è stato Presidente di Lilt Milano per 30 anni, dal 1980 al 2010, e vice Presidente nazionale dal 1995. Ha ampliato l’attività di informazione e di sensibilizzazione alla luce dei progressi che l’oncologia ha continuato a compiere, condividendone i risultati con l’intera città a partire da Palazzo Marino. Come chirurgo è stato un grande maestro e un innovatore, vero e proprio pioniere della chirurgia toracica”.
Definendo Niny Comolli “una figura storica della musica popolare italiana”, Manfredi Palmeri ha aggiunto: “è stata l’anima del Coro di bambini ‘I Piccoli Cantori di Milano’, fondato nel 1964 per valorizzare il talento canoro dei più piccoli e contribuire a rafforzare le radici della nostra tradizione. Grazie a lei, il Coro è presente ancora oggi su base volontaristica in molte iniziative benefiche, culturali, sociali anche al fianco delle istituzioni. Protagonista della fase pionieristica della televisione italiana come pianista ufficiale dell’orchestra Rai di Milano, Niny Comolli organizzò al Teatro dell’Arte il primo Festival di canzoni per bambini, conosciuto al grande pubblico come Zecchino d’Oro”.
Manfredi Palmeri ha commemorato infine il designer e grafico olandese Bob Noorda, che “a Milano costruì la propria fortuna professionale fin dal 1957, come ideatore di marchi aziendali di successo, progettista della segnaletica della metropolitana e dell’allestimento degli uffici del Palazzo Pirelli, sede di Regione Lombardia”.


http://www.acraccademia.it/

da AGVVOL@LIBERO.IT
.. riceviamo e ben volentieri pubblichiamo!
Carissimi... anche per noi è stato un piacere ed una grande ricchezza conoscerVi!!!
Siamo super intenzionati alla costruzione di un progetto comune ed aspettiamo le Vostre direttive per un eventuale incontro. Gradite un abbraccio speciale dal nostro Presidente Angelo, da me, Daniela, e da tutti i nostri ragazzi/e. AttendendoVi..  Daniela



e ABBIAMO RISPOSTO:
Carissimi,

è stato un piacere, soprattutto conoscere ANGELO.. e Voi! Se ci potrete inviare le foto Vi ringrazieremo ancora di più.. .. le stiamo aspettando per pubblicarle... faremo grandi cose.. insieme! .. a presto!

sergio dario merzario
http://www.acraccademia.it/

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