martedì 8 giugno 2010

EIRE. VERGA A CONVEGNO INAUGURALE: “EXPO NON SI ESAURISCE IN 5 ANNI, MA DEVE RILANCIARE MILANO A LIVELLO INTERNAZIONALE”


Milano, 8 giugno 2010 – L’assessore alla Casa Gianni Verga è intervenuto oggi al convegno inaugurale di Eire 2010 dal titolo “Lo sviluppo del real estate nel Mediterraneo”.
“Milano – ha detto Verga - si presenta a questo appuntamento con una novità consolidata: Expo 2015. A fine aprile, Milano ha presentato il Masterplan definitivo, accolto positivamente dal Bie, che deciderà entro novembre”.
“Grazie ad Expo 2015, si recupererà un arretrato di infrastrutture. E’ stato raccolto l’impegno del Governo per le opere infrastrutturali: le due nuove metropolitane M4 e M5 e i prolungamenti di M1, M2 e M3. Avremo la Pedemontana, la Tangenziale Esterna Milanese e la BreBeMi. Opere che si inseriscono nel più vasto piano dell’Alta Velocità del Paese e nella riqualificazione dei trafori Brennero, Gottardo, Frejus”.
“Expo non si esaurisce nell’arco di cinque anni, come evento del 2015 – ha spiegato - è un’opportunità per il presente. Sono già tanti i protocolli d’intesa e di collaborazione firmati in Italia e nel mondo dal Commissario Straordinario per Expo 2015, il Sindaco Letizia Moratti. Solo nel nostro Paese, tra città, province e borghi, sono più di 50”.
“In questo momento di difficile congiuntura immobiliare – ha aggiunto -, che vede i primi barlumi di ripresa, come a New York e a Londra (e forse anche in Francia e in Germania), Milano ha sofferto meno di altre realtà del nostro Paese, grazie alla ricaduta positiva di Expo. Sono diminuite le contrattazioni immobiliari, ma i valori immobiliari hanno tenuto. Expo non è un fatto solo milanese: è l’occasione per essere competitivi nel mondo e l’obiettivo per Milano è proprio quello di tornare a essere competitiva sul piano internazionale, come lo è stata in passato, a livello delle grandi metropoli. Expo 2015 può e deve essere quello che l’Esposizione Universale del 1906 è stata per Milano con la nascita della Fiera Campionaria, che è stato il ‘motore’ della ‘Milano Internazionale’, sia nel periodo tra le due guerre sia nel periodo della ricostruzione negli anni Cinquanta e Sessanta”.
“Milano - ha concluso il suo intervento l’assessore alla Casa - non è solo Expo 2015, è anche un nuovo Piano di Governo del Territorio, un esempio per nuove politiche dell’energia e dell’ambiente (A2A, Ecopass, smaltimento rifiuti), valorizzazione del patrimonio, sussidiarietà nei servizi alla persona (cultura, educazione, servizi sociali, salute), innovazioni formative e professionali (incubatori d’impresa), tutela della persona e controllo del territorio (sicurezza) ed efficienza nei rapporti con il cittadino (informatizzazione e rapporto interpersonale diretto)”.

http://www.acraccademia.it/

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