GLI APPUNTAMENTI DEL SINDACO PISAPIA
PER SABATO 3 MARZO
e del PAPA.. 29/5 - 3/6/2012
Milano, marzo 2012 - Questi gli appuntamenti del Sindaco Giuliano Pisapia per sabato 3 marzo:
- alle ore 10.30, presso il Centro Congressi di via Corridoni 16 parteciperà all’inaugurazione dell’Anno Giudiziario del TAR della Lombardia;
- a seguire, presso l’Hotel Michelangelo in via Scarlatti 33, il Sindaco Pisapia, porterà il suo saluto al Congresso regionale dell’UdC, dove sarà presente anche Pierferdinando Casini.
VISITA PAPA. MILANO RADDOPPIERÀ IL NUMERO DELLA POPOLAZIONE, IL COMUNE RAFFORZA I SERVIZI PER LA CITTÀ Vicesindaco Guida: “L'arrivo del Santo Padre è un dono per Milano, che può mostrare il suo volto solidale, accogliente, globale ed efficiente” Milano, 2 marzo 2012 – Milano si sta attrezzando al meglio per ospitare l’evento straordinario della visita del Papa Benedetto XVI, in occasione del VII Incontro Mondiale delle Famiglie, in programma dal 29 maggio al 3 giugno. La Giunta ha approvato una delibera che dà avvio a tutte le iniziative e azioni necessarie, tra cui la rimodulazione dei tempi e degli orari della vita della città, a partire dalla mobilità. Per la prima volta, nella notte tra sabato 2 e domenica 3 giugno i mezzi pubblici saranno in circolazione ininterrottamente, per permettere ai fedeli di raggiungere l’aeroporto di Bresso, dove il Santo Padre celebrerà la messa solenne. Potenziamento dei mezzi pubblici, presenza straordinaria di agenti della Polizia locale e addetti della Protezione civile, intensificazione dell’attività di raccolta dei rifiuti e della pulizia delle strade, incremento del servizio idrico, calendario di iniziative culturali e turistiche, pubblicazione di una guida per accompagnare le famiglie alla scoperta della città: sono gli ambiti nei quali il Comune di Milano sta lavorando per la visita di Papa, anche in previsione del raddoppio della popolazione, con oltre due milioni di persone. Saranno circa 5.000 i pullman attesi in città.
“Milano si sta attrezzando per accogliere nel modo migliore il Santo Padre e i pellegrini provenienti da tutt’Italia e dall’estero. Questa visita sarà un dono per la città, che potrà mostrare appieno il suo volto solidale, accogliente, globale, efficiente. Ogni giorno aumentano i milanesi che danno la propria disponibilità per ospitare le famiglie che verranno all’Incontro”. Lo ha dichiarato la vicesindaco Maria Grazia Guida.
“Il programma della visita del Pontefice – ha aggiunto la vicesindaco – mi sembra molto significativo e importante, perché prevede incontri con un’ampia parte della città, non solo i fedeli: i giovani a San Siro, il mondo della cultura alla Scala e le autorità civili presso la Curia. Milano sta lavorando con la Provincia, la Regione e i Comuni dell’area interessata, grazie al coordinamento del Prefetto Lombardi, per definire e potenziare la rete di trasporti che porteranno le famiglie presso l’aeroporto di Bresso, dove il Papa celebrerà la Santa messa domenica mattina”.
Sarà un’occasione di incontro e di festa per i milanesi, a cui l’Amministrazione sta lavorando da diversi mesi con la Fondazione Milano Famiglie 2012 e con il Prefetto Lombardi, Commissario dell’evento. Nella delibera approvata oggi in Giunta si specifica quali saranno le azioni più importanti che saranno attuate: potenziamento dei mezzi pubblici (metropolitane, tram, autobus) per il raggiungimento dell’area aeroportuale di Bresso, dove il Santo Padre celebrerà la messa solenne domenica mattina; gestione dei flussi di arrivo e partenza dei pellegrini alle fermate di interscambio con la rete locale dei trasporti nelle giornate del 2 e 3 giugno; presenza straordinaria in strada di agenti di Polizia locale e degli addetti alla Protezione civile, per garantire la sicurezza, in particolare lungo il percorso cittadino effettuato dal Papa per raggiungere i luoghi degli incontri; incremento del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, delle azioni di pulizia delle strade; rispetto delle “aree di sicurezza” previste per un raggio di 4 km. nelle aree circostanti dell’aeroporto di Bresso; incremento del servizio idrico e smaltimento delle acque reflue; prolungamento, se necessario, degli orari degli esercizi commerciali. Inoltre, il Comune sta definendo un programma di iniziative da realizzarsi in concomitanza con il VII Incontro Mondiale delle Famiglie e provvederà alla pubblicazione di una guida turistica su Milano, che servirà ad orientare i pellegrini per muoversi con facilità e conoscere al meglio la città. La guida, stampata in migliaia di copie, verrà pubblicata in italiano, inglese e spagnolo. Il Comune stima un costo complessivo di 3,1 milioni di euro per questi servizi.
«Il volume sul contributo di Milano e del Milanese al processo risorgimentale e di Unità Nazionale, realizzato dalla Provincia di Milano e dal Touring, giunge idealmente a compimento delle celebrazioni cominciate nel marzo 2011 – ha aggiunto il vicepresidente Maerna -. Questo libro dimostra che il cemento del processo unitario è di carattere eminentemente culturale, perché prima di essere forgiata dalle battaglie del 1859 o dalle contese militari l'Italia si è formata nei secoli passati grazie a una lingua comune, all'elaborazione del pensiero e all'opera di Dante, Petrarca, Leonardo e Michelangelo. La storia del ruolo svolto dai milanesi negli anni antecedenti il 1861 è idealmente dedicato soprattutto ai più giovani, perché assumano la consapevolezza che non c'è futuro senza la coscienza del nostro passato e delle nostra radici identitarie».
I contenuti del volume «Il Milanese e l’Unità d’Italia - Eventi e protagonisti» è suddiviso in otto capitoli dedicati a un tema specifico: il contesto storico e politico dal Regno Italico a Porta Pia (1815 - 1861/70); il quadro socio economico del tempo, la nascita dell’industria, la diffusione delle ferrovie; l’ambiente artistico e culturale (Alessandro Manzoni, Giuseppe Verdi, le riviste letterarie); il dibattito politico nel Milanese dal bonapartismo all’Unificazione; il ruolo determinante e spesso misconosciuto delle donne nel movimento nazionale; le battaglie di Magenta e Melegnano; i protagonisti (Federico Confalonieri, Carlo Cattaneo); un itinerario risorgimentale attraverso la provincia di Milano, suggerimenti per scoprire i luoghi della memoria.
Milano e il suo territorio rappresentano un capitolo centrale della narrazione risorgimentale. In un arco di quasi cinque decenni, la metropoli ambrosiana è stata capitale napoleonica, caposaldo asburgico, centro insurrezionale, campo di battaglia, retrovia e avamposto, festa e tragedia. Dentro e fuori le sue mura si è sperato, complottato, combattuto. In nome dell’Italia unita e indipendente. Un lungo filo tricolore unisce le prime congiure carbonare ai tentativi mazziniani, attraversa le aspirazioni dei neoguelfi e la lotta di popolo nelle Cinque Giornate del ’48 e si risolve nel 1859, con la vittoria di Magenta e la liberazione della città e della Lombardia. Il Risorgimento milanese è tutto questo, ma non solo questo. Accanto alle congiure, alle persecuzioni, ai progetti insurrezionali, ai fatti d’arme, vi è anche un dibattito politico e culturale denso, complesso e plurale che segnerà in profondità l’intero movimento nazionale e il giovane Stato unitario. Le intelligenze del tempo - da Romagnosi a Cattaneo, da Ferrari a Casati e allo stesso Manzoni - immaginano il futuro e propongono agli italiani percorsi nuovi e moderni, spesso discordanti tra loro ma sempre importanti. E ancora, in quegli anni, proprio in quegli anni tormentati, Milano è il laboratorio italiano della contemporaneità: le riviste, i convegni, gli editori anticipano l’avvento della “civiltà delle macchine” e offrono ai segmenti dinamici della società idee, progetti, intuizioni per realizzare un cambiamento epocale. Come un fiume impetuoso, la spinta unitaria si intreccia con la modernità, travolge equilibri obsoleti e traccia paesaggi imprevisti e contradditori. Il volume “Il Milanese e l’Unità d’Italia - Eventi e protagonisti” verrà presentato al pubblico, dal presidente Podestà e dal vicepresidente Maerna, sempre a Palazzo Isimbardi, domenica 11 marzo alle ore 15, nell’ambito del consueto incontro mensile con i cittadini.
e del PAPA.. 29/5 - 3/6/2012
Milano, marzo 2012 - Questi gli appuntamenti del Sindaco Giuliano Pisapia per sabato 3 marzo:
- alle ore 10.30, presso il Centro Congressi di via Corridoni 16 parteciperà all’inaugurazione dell’Anno Giudiziario del TAR della Lombardia;
- a seguire, presso l’Hotel Michelangelo in via Scarlatti 33, il Sindaco Pisapia, porterà il suo saluto al Congresso regionale dell’UdC, dove sarà presente anche Pierferdinando Casini.
VISITA PAPA. MILANO RADDOPPIERÀ IL NUMERO DELLA POPOLAZIONE, IL COMUNE RAFFORZA I SERVIZI PER LA CITTÀ Vicesindaco Guida: “L'arrivo del Santo Padre è un dono per Milano, che può mostrare il suo volto solidale, accogliente, globale ed efficiente” Milano, 2 marzo 2012 – Milano si sta attrezzando al meglio per ospitare l’evento straordinario della visita del Papa Benedetto XVI, in occasione del VII Incontro Mondiale delle Famiglie, in programma dal 29 maggio al 3 giugno. La Giunta ha approvato una delibera che dà avvio a tutte le iniziative e azioni necessarie, tra cui la rimodulazione dei tempi e degli orari della vita della città, a partire dalla mobilità. Per la prima volta, nella notte tra sabato 2 e domenica 3 giugno i mezzi pubblici saranno in circolazione ininterrottamente, per permettere ai fedeli di raggiungere l’aeroporto di Bresso, dove il Santo Padre celebrerà la messa solenne. Potenziamento dei mezzi pubblici, presenza straordinaria di agenti della Polizia locale e addetti della Protezione civile, intensificazione dell’attività di raccolta dei rifiuti e della pulizia delle strade, incremento del servizio idrico, calendario di iniziative culturali e turistiche, pubblicazione di una guida per accompagnare le famiglie alla scoperta della città: sono gli ambiti nei quali il Comune di Milano sta lavorando per la visita di Papa, anche in previsione del raddoppio della popolazione, con oltre due milioni di persone. Saranno circa 5.000 i pullman attesi in città.
“Milano si sta attrezzando per accogliere nel modo migliore il Santo Padre e i pellegrini provenienti da tutt’Italia e dall’estero. Questa visita sarà un dono per la città, che potrà mostrare appieno il suo volto solidale, accogliente, globale, efficiente. Ogni giorno aumentano i milanesi che danno la propria disponibilità per ospitare le famiglie che verranno all’Incontro”. Lo ha dichiarato la vicesindaco Maria Grazia Guida.
“Il programma della visita del Pontefice – ha aggiunto la vicesindaco – mi sembra molto significativo e importante, perché prevede incontri con un’ampia parte della città, non solo i fedeli: i giovani a San Siro, il mondo della cultura alla Scala e le autorità civili presso la Curia. Milano sta lavorando con la Provincia, la Regione e i Comuni dell’area interessata, grazie al coordinamento del Prefetto Lombardi, per definire e potenziare la rete di trasporti che porteranno le famiglie presso l’aeroporto di Bresso, dove il Papa celebrerà la Santa messa domenica mattina”.
Sarà un’occasione di incontro e di festa per i milanesi, a cui l’Amministrazione sta lavorando da diversi mesi con la Fondazione Milano Famiglie 2012 e con il Prefetto Lombardi, Commissario dell’evento. Nella delibera approvata oggi in Giunta si specifica quali saranno le azioni più importanti che saranno attuate: potenziamento dei mezzi pubblici (metropolitane, tram, autobus) per il raggiungimento dell’area aeroportuale di Bresso, dove il Santo Padre celebrerà la messa solenne domenica mattina; gestione dei flussi di arrivo e partenza dei pellegrini alle fermate di interscambio con la rete locale dei trasporti nelle giornate del 2 e 3 giugno; presenza straordinaria in strada di agenti di Polizia locale e degli addetti alla Protezione civile, per garantire la sicurezza, in particolare lungo il percorso cittadino effettuato dal Papa per raggiungere i luoghi degli incontri; incremento del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, delle azioni di pulizia delle strade; rispetto delle “aree di sicurezza” previste per un raggio di 4 km. nelle aree circostanti dell’aeroporto di Bresso; incremento del servizio idrico e smaltimento delle acque reflue; prolungamento, se necessario, degli orari degli esercizi commerciali. Inoltre, il Comune sta definendo un programma di iniziative da realizzarsi in concomitanza con il VII Incontro Mondiale delle Famiglie e provvederà alla pubblicazione di una guida turistica su Milano, che servirà ad orientare i pellegrini per muoversi con facilità e conoscere al meglio la città. La guida, stampata in migliaia di copie, verrà pubblicata in italiano, inglese e spagnolo. Il Comune stima un costo complessivo di 3,1 milioni di euro per questi servizi.
150 anni Unità
d’Italia, presentati a Palazzo Isimbardi l’installazione sensoriale “da scalare”
e il volume sul contributo del Milanese alla
Nazione ..Podestà: «Manterremo viva la memoria sulle vicende del
Risorgimento con uno sguardo al contributo offerto dal nostro territorio in nome
dell’unificazione».. Maerna: «Dedichiamo queste iniziative ai più giovani
affinché assumano coscienza del nostro passato e delle loro radici
identitarie» ..Milano, 2 Marzo
2012 - E’ stato presentato, questa
mattina, a Palazzo Isimbardi, «Il
Milanese e l’Unità d’Italia - Eventi e
protagonisti», il volume illustrato, a cura di Marco
Valle, pubblicato
da Touring Editore e Provincia di Milano, con il contributo di Regione
Lombardia – Settore Istruzione, Formazione e Cultura. Il libro, che racconta la
centralità politica, culturale e militare di Milano e del suo territorio nel
processo unitario, si avvale della collaborazione di Domizia
Carafoli ed è introdotto da Stefano
Zecchi, professore di Estetica presso
l’Università degli Studi di Milano. Il prezioso apparato iconografico è tratto dagli archivi
della Provincia di Milano, del Touring Club Italiano, del Museo del Risorgimento
di Milano e dell’Ufficio Storico dello Stato Maggiore della Difesa. Oltre agli autori del volume, erano presenti il presidente
della Provincia di Milano, On. Guido Podestà, il
vicepresidente e assessore alla Cultura, Novo Umberto
Maerna, il direttore generale Touring Club Italiano, Fabrizio
Galeotti, e il direttore iniziative speciali
Touring Editore, Luciano
Mornacchi. Nel corso della conferenza stampa è stata presentata anche
«Scalata Italia»,
l’installazione sensoriale dell’artista DTao
ispirata al 150° anniversario dell’Unità d’Italia, che sarà esposta nella prestigiosa cornice del Cortile
d’Onore di Palazzo Isimbardi da domani fino al 17 marzo. Erano presenti
l’artista Dario
Milana, in arte DTao, e i
curatori Nicoletta
Castellaneta e Giandomenico Di Marzio. La
struttura è costituita da placche metalliche che, nell’insieme, compongono la
geografia dell’Italia. I visitatori potranno arrampicarsi, “scalando l’opera”
con il supporto delle guide alpine, ed evocare, così, il percorso che ha
condotto all’Unità d’Italia.
«Le iniziative in
programma intendono, come gli eventi che hanno scandito l’anno del
Centocinquantenario, mantenere viva la memoria in merito alle vicende che hanno
caratterizzato il Risorgimento italiano – ha dichiarato il presidente Podestà -. Sentiamo, però, il dovere
di continuare a sostenere la centralità del contributo offerto dal nostro
territorio in nome dell’unificazione nazionale. È, del resto, innegabile il
ruolo assunto, in quel periodo, dal Milanese e da Milano, capaci di consegnare
all’allora costituenda Patria una comunità in fermento formata da personaggi,
uomini e donne, in grado di cambiare, attraverso il loro impegno, il destino di
un Paese. Come dimostra il volume di Marco Valle, queste personalità
intrapresero un percorso, spesso tortuoso, verso la condivisione del Tricolore.
Un sentiero irto di ostacoli che, oggi, vogliamo celebrare pure attraverso
un’installazione sensoriale che, avvalendosi di un’intuizione artistica,
celebrerà l’Unità d’Italia».«Il volume sul contributo di Milano e del Milanese al processo risorgimentale e di Unità Nazionale, realizzato dalla Provincia di Milano e dal Touring, giunge idealmente a compimento delle celebrazioni cominciate nel marzo 2011 – ha aggiunto il vicepresidente Maerna -. Questo libro dimostra che il cemento del processo unitario è di carattere eminentemente culturale, perché prima di essere forgiata dalle battaglie del 1859 o dalle contese militari l'Italia si è formata nei secoli passati grazie a una lingua comune, all'elaborazione del pensiero e all'opera di Dante, Petrarca, Leonardo e Michelangelo. La storia del ruolo svolto dai milanesi negli anni antecedenti il 1861 è idealmente dedicato soprattutto ai più giovani, perché assumano la consapevolezza che non c'è futuro senza la coscienza del nostro passato e delle nostra radici identitarie».
I contenuti del volume «Il Milanese e l’Unità d’Italia - Eventi e protagonisti» è suddiviso in otto capitoli dedicati a un tema specifico: il contesto storico e politico dal Regno Italico a Porta Pia (1815 - 1861/70); il quadro socio economico del tempo, la nascita dell’industria, la diffusione delle ferrovie; l’ambiente artistico e culturale (Alessandro Manzoni, Giuseppe Verdi, le riviste letterarie); il dibattito politico nel Milanese dal bonapartismo all’Unificazione; il ruolo determinante e spesso misconosciuto delle donne nel movimento nazionale; le battaglie di Magenta e Melegnano; i protagonisti (Federico Confalonieri, Carlo Cattaneo); un itinerario risorgimentale attraverso la provincia di Milano, suggerimenti per scoprire i luoghi della memoria.
Milano e il suo territorio rappresentano un capitolo centrale della narrazione risorgimentale. In un arco di quasi cinque decenni, la metropoli ambrosiana è stata capitale napoleonica, caposaldo asburgico, centro insurrezionale, campo di battaglia, retrovia e avamposto, festa e tragedia. Dentro e fuori le sue mura si è sperato, complottato, combattuto. In nome dell’Italia unita e indipendente. Un lungo filo tricolore unisce le prime congiure carbonare ai tentativi mazziniani, attraversa le aspirazioni dei neoguelfi e la lotta di popolo nelle Cinque Giornate del ’48 e si risolve nel 1859, con la vittoria di Magenta e la liberazione della città e della Lombardia. Il Risorgimento milanese è tutto questo, ma non solo questo. Accanto alle congiure, alle persecuzioni, ai progetti insurrezionali, ai fatti d’arme, vi è anche un dibattito politico e culturale denso, complesso e plurale che segnerà in profondità l’intero movimento nazionale e il giovane Stato unitario. Le intelligenze del tempo - da Romagnosi a Cattaneo, da Ferrari a Casati e allo stesso Manzoni - immaginano il futuro e propongono agli italiani percorsi nuovi e moderni, spesso discordanti tra loro ma sempre importanti. E ancora, in quegli anni, proprio in quegli anni tormentati, Milano è il laboratorio italiano della contemporaneità: le riviste, i convegni, gli editori anticipano l’avvento della “civiltà delle macchine” e offrono ai segmenti dinamici della società idee, progetti, intuizioni per realizzare un cambiamento epocale. Come un fiume impetuoso, la spinta unitaria si intreccia con la modernità, travolge equilibri obsoleti e traccia paesaggi imprevisti e contradditori. Il volume “Il Milanese e l’Unità d’Italia - Eventi e protagonisti” verrà presentato al pubblico, dal presidente Podestà e dal vicepresidente Maerna, sempre a Palazzo Isimbardi, domenica 11 marzo alle ore 15, nell’ambito del consueto incontro mensile con i cittadini.
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