Come avrete potuto notare finalmente è stata ripulita l'area privata in oggetto dai baraccamenti, che ormai esistevano da almeno tre anni.
La proprietà (la Sviluppo Immobiliare Corio S.r.l.), inizialmente attivatasi, aveva subito dopo desistito dall'intervenire direttamente.
È stato dato quindi incarico, tramite la Polizia Locale che ha fornito seppur tardivamente il nome del primo occupante, al Settore Ambiente per approntare l'ordinanza.
I tempi lunghi sono dovuti alla del tutto particolare situazione instauratasi: irreperibilità del destinatario delle notifiche di sgombero, mancanza di denuncia da parte del proprietario, che aveva anche dichiarato al Comune di voler avviare una causa nei confronti dell'occupante per poi non farlo.
Ma nelle ultime settimane, visto l'aggravarsi della situazione, sono riuscito a convincere la società immobiliare, che infine ha anche proceduto con il lavoro, a presentare la denuncia ai Carabinieri per occupazione abusiva.
I miei continui e ripetuti interventi con le diverse funzioni comunali, e con il geom. Vannucci, referente della società, hanno portato al difficile successo.
Allego anche l'istanza a suo tempo inviata ai Settori competenti, quella di prosecuzione dell'istruttoria avviata dall'ex difensore civico dopo la sua soppressione e sottostanti si trovano le segnalazioni e risposte della Polizia Locale - Comando zona 7.
Per quanto riguarda gli orti residui, che sarebbe meno difficile rimuovere se fossero su area comunale (come il quadrangolo ricompreso nella stessa fascia privata, ripulito mesi fa, come per l'area dietro l'ufficio postale di via Bagarotti, l'area di via Amantea dietro il cimitero di Baggio e la fascia adiacente a via Valsesia, da via Bagarotti fino a via Parri, tutte azioni che ho personalmente iniziato e seguito in questi anni), potranno essere sgomberati solo con l'attuazione del progetto del parco sul deviatore dell'Olona, che però non è mai stato finanziato dalle varie Giunte degli ultimi quattordici anni: questo solo permetterà l'esproprio e la liberazione della fascia privata.
Comunque sia, per risolvere l'incresciosa occupazione abusiva, ritengo anche in quest'occasione d'aver dimostrato impegno e sono convinto che apprezzerete la mia assidua dedizione per il quartiere portando a un Vostro pensiero positivo e al consenso nei miei confronti quando tra poco si dovrà rieleggere il Consiglio della zona 7 e il Consiglio comunale.
Questo è l'unico modo per darmi la possibilità di continuare a svolgere quest'attività nell'interesse di tutti gli abitanti.
Grazie a tutti.
Andrea Giorcelli
Consigliere della zona 7 (capogruppo Verdi - ecologisti)
andrea.giorcelli@tin.it
http://www.partecipami.it/consigliozona7
http://www.costituentecologista.it
(segue)
Nessun commento:
Posta un commento