mercoledì 17 marzo 2010

News di ACR e Centro Ricerche!






Giovedì 25 marzo 2010, ore 21
Auditorium Lattuada, Corso di Porta Vigentina 15/a, Milano, ingresso libero fino a esaurimento posti

Fondazione Scuole Civiche di Milano presenta "Le cene di Gesù"

Incontro con Giuseppe Di Leva, un viaggio all’interno della convivialità cristiana
quarto appuntamento di ASSAGGI
una serie di incontri a cura di Gaetano Sansone, nell’ambito del progettoAltro Cibo

Per informazioni e prenotazioni: altrocibo@scmmi.it - tel. 02.89421706; www.altrocibo.org



Fondazione Scuole Civiche di Milano – Alzaia Naviglio Grande 20, 20144 Milano – Tel. 02/89421706; uff. st.331.19.578.12 -
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Un ringraziamento a tutti colooro che sono venuti a trovarci allo stand "Fà La Cosa Giusta" a Milano

Desideriamo invitarvi ad un buffet con i prodotti del commercio equo solidale, da agricoltura biologica e da cooperative sociali per festeggiare i

20° anni di Incontro fra i Popoli

il 9 aprile 2010 - alle ore 20
c/o il bar dell’ U.S. Sporting Linate - Via Pascoli - Linate fraz. di Peschiera Borromeo (MI)

Alla serata parteciperà il partner di Incontro fra i Popoli in Nepal, Lily Thapa, che testimonierà le umiliazioni e la totale mancanza di diritti da parte della società nepalese nei confronti delle vedove

Il buffet è organizzato da “La cooperativa Chico Mendes”,

È obbligatoria la prenotazione entro il 4 aprile
Cell. Gaetano 3471507373 oppure scrivi un’e-mail a lombardia@incontrofraipopoli.it
Grazie e buona serata
--
Claudia e Gaetano

INCONTRO FRA I POPOLI ONG - sede di Milano

5 x mille una firma per il "Incontro fra i Popoli"

1. Firma nel riquadro dedicato alle Organizzazioni Non Lucrative (Onlus)
2. Riporta il codice fiscale di Ifp: 92045040281

• Padova 35138, Via Citolo da Perugia, 35 - cell. 338.61.62.969
• Cittadella (Padova) 35013, Via Marconi, 3 - tel. e fax 049.597.533.8
• Bassano del Grappa (Vicenza) 36061, Via Museo, 9 - tel. e fax 0424.52.97.38
• Peschiera Borromeo (Milano) 20068, Via Archimede, 15 - cell. 347 150 7373

email: info@incontrofraipopoli.it
www.incontrofraipopoli.it•skype: ifpcittadella

Visita il Nostro BLOG incontrofraipopoli.blogspot.com

IRLANDA. MORATTI: “SINERGIA IN VISTA DI EXPO SU AGROFOOD E GREEN ECONOMY”
Milano, 16 marzo 2010 – Turismo, scambi commerciali, investimenti e
progetti in vista di Expo 2015. Sono i temi dell’incontro, che si è tenuto
questa mattina a Palazzo Marino, tra il Sindaco Letizia Moratti e il
Ministro Irlandese dell’Agricoltura, Pesca e Alimentazione Brendan Smith,
in visita a Milano per promuovere l’Irlanda in occasione della Festa
Nazionale irlandese di San Patrizio che si celebra il 17 marzo.


“Quella tra Italia e Irlanda – ha sottolineato il Sindaco – è una relazione
molto importante. Una relazione che vorremmo rendere ancora più sinergica
lavorando su due temi: quello dell’agrofood e quello della green economy.
Uno scambio di esperienze, particolarmente pertinente al tema di Expo
2015”.


“L’Italia – ha dichiarato Brendan Smith – è un mercato in crescita per
l’Irlanda sia in termini di interscambi commerciali, pari a 11 miliardi di
euro nel 2008, sia per quanto riguarda il settore del turismo aumentato del
19% nel 2009. Basti pensare che l’Italia è il primo paese dell’Unione
Europea per numero di studenti che si recano in Irlanda a studiare
l’inglese, 30mila circa ogni anno”. Il Ministro ha poi sottolineato il
ruolo di Milano, centro economico e finanziario del Paese, sede delle
agenzie irlandesi per la promozione degli scambi con l’Italia: Enterprise
Ireland, The Irish Food Board e Tourism Ireland.


In occasione dell’incontro, a cui erano presenti anche l’Ambasciatore
d’Irlanda in Italia Patrick Hennessy e il Console Generale Onorario
dell’Irlanda a Milano Antonia Marsaglia, il Ministro Brendan Smith ha
consegnato al Sindaco una coppa di cristallo contenente il Trifoglio,
pianta simbolo della tradizione nazionale irlandese. È la prima volta che
la consegna tradizionale del Trifoglio ha luogo a Milano.

TURISMO. PRESENTATO PROGETTO “TOWN@HOUSE STREET”: DA MILANO UN NUOVO MODO
DI CONCEPIRE L’ACCOGLIENZA

Milano, 16 marzo 2010 – Sarà Milano la prima città a inaugurare un nuovo
modo di concepire l’accoglienza, attraverso il recupero di spazi
commerciali in disuso che saranno trasformati in suite alberghiere. Il
progetto Town@House Street, patrocinato dall’Assessorato al Turismo,
Marketing territoriale e Identità del Comune, è stato presentato questa
mattina a Palazzo Marino dall’assessore Massimiliano Orsatti assieme
all’ideatore Alessandro Rosso e all’architetto Simone Micheli. Le prime
quattro suite, situate in via Goldoni 33, verranno inaugurate in occasione
del Salone del Mobile, in programma dal 14 al 19 aprile.





“Ciò che ha spinto l’Amministrazione ad appoggiare con entusiasmo questo
progetto – ha spiegato Orsatti -, oltre all’innovativo concetto di
ricettività, è la sua capacità di coniugare, esaltandole, due indiscutibili
eccellenze tutte meneghine, la grande tradizione alberghiera e la ricerca
creativa del design”. “Un connubio – ha aggiunto l’assessore - che non
genera alberghi belli esteticamente ma spersonalizzati, ma nuovi spazi
urbani che raccontano l’identità più intima di una città. Luoghi di ieri
ritrovati e portati a nuova vita per divenire simbolo e segno delle città
in cui si soggiorna. Sono orgoglioso – ha concluso Orsatti - che proprio
Milano sia la capostipite di questo nuovo concetto di hotellerie,
confermando così ancora una volta la vocazione della città per
l’innovazione e la sperimentazione anche in un campo come quello
alberghiero e turistico”.

Alessandro Rosso, ideatore del nuovo concetto di riqualificazione urbana
“Town@House Street” specifica: “In questo modo il concetto di 'jet leg’ che
si sente viene superato; quando si viaggia soli e si sta nella camera 1032
al 16° piano di un albergo ci si sente isolati, nei Town@House Street
invece si è immersi nella città, nella sua velocità, nel suo movimento, si
possono osservare le luci della strada, entrare a contatto con il
paesaggio, con i suoi abitanti, come si fa al tavolino di un bar
all’aperto, si fa amicizia. La città diventa la tua compagna di viaggio. Ci
si sente vivi mentre si guarda la città. Una casa con tutti i plus
dell’albergo, con i servizi da hotel si ha un proprio spazio”.


Simone Micheli, curatore degli interni di Town@House Street aggiunge: “Ho
creato, così, dei luoghi estremamente evocativi, funzionali, coinvolgenti,
capaci di divenire veri e propri manifesti di un nuovo modo di pensare al
mondo dell’ospitalità, di un nuovo modo di concepire il rapporto tra la
dimensione della ricettività e la città. In questo progetto gli spazi
esterni del connettivo metropolitano, considerati come i corridoi di un
hotel, penetrano negli spazi confinati degli edifici e ne trasfigurano il
senso. La ricercata osmosi, segnica e contenutistica, tra il fuori e il
dentro, esasperata dal brillante contributo fotografico di Maurizio
Marcato, ha originato una miscela iconica esplosiva”.


Il progetto, nato a Milano ma destinato alle principali metropoli di tutto
il mondo, grazie al contribuito di aziende internazionali, ha trasformato
un fondo commerciale, al piano terra di via Goldoni 33, nelle prime quattro
suite di un hotel fronte strada, privo di reception e completamente
informatizzato. Dalla riqualificazione di spazi metropolitani degradati o
abbandonati ha preso forma un’idea di ospitalità che scardina gli
stereotipi dell’albergo canonico eliminando la reception, l’atrio
d’ingresso, le scale, gli ascensori, i corridoi. Chi entra nelle suite lo
fa senza passare attraverso filtri, direttamente dalla città, varcando la
soglia di quella che fu la vetrina di un’attività commerciale ormai in
disuso.


Le quattro suite sono disposte su una superficie di circa 35 metri quadri
ciascuna, ad eccezione di una doppia di circa 50 metri quadri: si tratta di
veri e propri mini appartamenti, completi di ogni comfort. Ogni spazio è
infatti dotato di guardaroba, bagno e zona cucina. Ogni suite inoltre si
differenzia dalle altre, oltre che per il colore dominante e per le
macro-fotografie che rivestono completamente le pareti, anche per le
soluzioni formali adottate nel disegno dei singoli componenti d’arredo.

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