APERITIVO CON LA SMILANO E IL SUO DERBY, 102 ANNI DI PASSIONE SPORTIVA
Presentato a Palazzo Reale il volume “Eravamo in centomila”
Milano, 23 gennaio 2010 - Era il 18 ottobre del 1908 quando, curiosamente a Chiasso, si disputava il primo storico Inter-Milan, la sfida che da lì a poco sarebbe diventata il derby italiano per eccellenza, il più giocato, il più prestigioso. Alla più classica delle stracittadine, che si disputerà nuovamente domani a San Siro, è dedicato “Eravamo in centomila” (Fratelli Frilli Editori) il volume presentato questa mattina a Palazzo Reale che celebra gli oltre cent’anni del derby milanese. Erano presenti l’assessore al Turismo, Marketing territoriale e Identità Massimiliano Orsatti, gli autori Alberto Figliolia, Davide Grassi e Mauro Raimondi affiancati da alcune vecchie glorie di Inter e Milan, come Benoit Cauet, Fabio Cudicini e Giovanni Lodetti.
“Milano – ha detto l’assessore Orsatti - è fortunata ad avere il derby. La stracittadina, infatti, oltre a essere emozione allo stato puro, caratterizza non solo la passione sportiva di una città ma anche la sua identità più autentica. Il derby è uno degli strumenti più efficaci di promozione dell’immagine di Milano, grazie a due squadre, Milan e Inter, che sono tra i suoi ambasciatori più riconosciuti e riconoscibili nel mondo”. “Nel nostro volume - chiosa Mauro Raimondi, uno degli autori - non si parla solo di questa grande passione popolare che è il calcio: poesia, musica, fatti di cronaca si inseriscono spesso e volentieri nei racconti, al pari delle vicende di una città che in questi cento anni è mutata profondamente. Il libro rappresenta quindi un sincero, appassionato atto d’amore verso il football ma anche nei confronti di Milano”. “Eravamo in centomila” è un lungo, intenso e vivace romanzo in cui vengono narrate sia gare famose - come il 6-5 per l’Inter del 1949, il 6-0 milanista e le gare di Champions League - sia incontri che pochi conoscono - come il primo, sofferto, successo dell’Inter; la stracittadina che nel 1938, dopo dieci anni di digiuno, riportò alla vittoria il Milan; il derby con cui venne inaugurato San Siro o quello disputato a New York nel 1969. Nelle pagine del libro appaiono moltissimi aneddoti, interviste, personaggi. Dai fratelli Cevenini all’immenso Meazza, da Nyers e il Gre-No-Li a Rivera e Mazzola, da Matthaeus e Van Basten a Ibra e Kakà. Ma anche giocatori magari meno celebri ma che un’impronta nella storia del derby l’hanno lasciata: Smerzi, Bonizzoni, Cappellini, Belli, De Vecchi, Minaudo e tanti altri.
... IL SINDACO MORATTI INCONTRA I GIORNALISTI MILANESI
Milano, venerdì 22 gennaio, alle ore 12.30, in Sala dell’Orologio a Palazzo Marino, il Sindaco Letizia Moratti invita i cronisti milanesi per un aperitivo.
PALMERI CON GONFALONE DI MILANO A CERIMONIA APPOSIZIONE TARGA EX ALBERGO REGINA SEDE NAZISTA
Milano, venerdì 22 gennaio, alle ore 14.30, in via Silvio Pellico angolo via Santa Margherita, il Presidente del Consiglio comunale Manfredi Palmeri interverrà con il Gonfalone di Milano all’apposizione di una targa commemorativa presso l‘ex Albergo Regina’, sede del quartier generale nazista a Milano dal 13 settembre 1943 al 30 aprile 1945.
GIORNO DELLA MEMORIA. SINDACO MORATTI E PRESIDENTE PALMERI APRONO CONVEGNO INTERNAZIONALE SUI GIUSTI
Milano, venerdì 22 gennaio, alle ore 9.00, presso il Teatro Derby, in via Mascagni 8, il Sindaco Letizia Moratti e il Presidente del Consiglio comunale Manfredi Palmeri apriranno i lavori del convegno internazionale “Fiaccole di luce. Uomini giusti in tempi oscuri”.
L’iniziativa, promossa in occasione del Giorno della Memoria dall’Associazione per il Giardino dei Giusti di Milano (costituita dal Comune di Milano, dal Comitato per la Foresta mondiale dei Giusti-Gariwo e dall’Unione delle Comunità ebraiche italiane-Comunità ebraica di Milano), è dedicata all’approfondimento delle figure di Marek Edelman, Vasilij Grossman e Guelfo Zamboni.
All’incontro, moderato dallo scrittore Francesco Cataluccio, interverranno inoltre il Presidente della Comunità ebraica di Milano Leone Soued, il Presidente di Gariwo Gabriele Nissim, il giornalista Antonio Ferrari, l’esponente di Solidarnosc Konstanty Gebert, il docente di Lingua e Letteratura russa Adriano Dell’Asta, il figlio di Vasilij Grossman Fedor Guber Grossman e il Presidente di Ugei Giuseppe Piperno.
FINANZA. PALMERI A CONVEGNO MOODY’S SU PROSPETTIVE ECONOMICHE ITALIA 2010
Milano, venerdì 22 gennaio, alle ore 11.50, presso il Grand Hotel et de Milan, in via Manzoni 29, il Presidente del Consiglio comunale Manfredi Palmeri parteciperà al meeting promosso da Moody’s Italia sul tema “Rassegna 2009 e prospettive per il 2010 in Italia su istituzioni bancarie, corporate, finanza pubblica e strutturata in un complesso macroeconomico”. Saranno presenti esponenti del mondo della finanza italiana e internazionale.
SOLIDARIETÀ. PALMERI AL PIME INCONTRA ERNESTO OLIVERO (SERMIG) PER I
GIOVANI DELLA PACE ALL’AQUILA
Milano, venerdì 22 gennaio, alle ore 21.00, presso l’Auditorium del Pime, in via Mosè Bianchi 94, il Presidente del Consiglio comunale Manfredi Palmeri interverrà all’incontro pubblico con Ernesto Olivero, fondatore ed animatore del Sermig (Servizio Missionario Giovani), in preparazione del terzo appuntamento mondiale dei Giovani della Pace, in programma all’Aquila il prossimo 28 agosto.
LETTURE. TUTTO ESAURITO PER I PROMESSI SPOSI
21 gennaio 2010 – Tutto esaurito per lo spettacolo “I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni”, in programma lunedì 25 gennaio, alle ore 20.00, al Teatro alla Scala. La serata rientra nel cartellone della rassegna “L’eredità di Francesco De Sanctis – Un viaggio tra i capolavori della letteratura italiana”, giunta quest’anno alla seconda edizione. Nella prestigiosa cornice del Piermarini, Fondazione De Sanctis e Comune di Milano propongono la lettura di alcune delle pagine più belle tratte da I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni affidata alla voce di Massimiliano Finazzer Flory, alla quale faranno da contrappunto interventi di Sergio Romano. “Francesco De Sanctis fu uno straordinario critico letterario e Alessandro Manzoni un grande scrittore. Ma l’uno e l’altro furono in realtà molto di più – commenta Sergio Romano –. De Sanctis scrisse una Storia della letteratura italiana che dette agli italiani, da poco cittadini di uno stesso Stato, la coscienza della loro antica unità culturale. E Alessandro Manzoni scrisse un romanzo, I promessi sposi, che non è soltanto un capolavoro della letteratura europea, è anche un grande affresco storico dove alcune generazioni di italiani hanno trovato, in un grande intreccio di vicende umane, il riflesso dei loro sentimenti, delle loro tradizioni, delle loro virtù e dei loro difetti. De Sanctis e Manzoni possono essere onorati insieme perché hanno contribuito in modi diversi a meglio definire il profilo storico dell’identità italiana”. In occasione della serata, la Casa del Manzoni di via Gerolamo Morone 1, a pochi passi dal Teatro alla Scala, sarà aperta al pubblico dalle ore 21.30 alle ore 24.00. Sarà così possibile ammirare una delle più recenti acquisizioni, il Ritratto di Alessandro Manzoni di Giuseppe Bossi (1815), un carboncino su carta che rappresenta uno dei vertici della ritrattistica neoclassica. Le sale del Museo saranno inoltre arricchite con le dodici oleografie a colori del pittore cremonese Gallo Gallina che illustrano episodi dei Promessi sposi, e con altri ritratti e documenti inediti. Una sezione verrà dedicata ai documenti d’archivio relativi alla vendita della Casa del Manzoni, dopo la morte dello scrittore, quando venne acquisita dal conte Bernardo Arnaboldi Gazzaniga (12 novembre 1874).
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