mercoledì 3 febbraio 2010

Buongiorno... a tutti e a acr-onlus! Milano, 4, 5 e 6 febbraio 2010!

  IL SINDACO MORATTI ALLA PRESENTAZIONE DELLA FONDAZIONE BRACCO


Milano, febbraio 2010 -  venerdì 5 febbraio, alle ore 11.15, presso il Teatrino di via Cino del Duca, 8, il Sindaco Letizia Moratti parteciperà alla presentazione della Fondazione Bracco.

BILANCIO. PRECISAZIONE DEL COMUNE DI MILANO

Milano, 4 febbraio 2010 - In merito alle indiscrezioni riportate da alcune agenzie di stampa su una bozza di manovra di bilancio di previsione 2010, il Comune di Milano precisa che il progetto "Contrasto sosta in doppia fila" per 11 milioni di euro non riguarda solo la sosta in doppia fila come erroneamente riportato, ma è inserito in una voce di bilancio più ampia comprensiva dei ruoli di incasso di multe non pagate e una diminuzione dei ricorsi al giudice di pace.


PREMIO SICUREZZA PER LA GENTE. MORATTI: “UN RICONOSCIMENTO AL LAVORO SVOLTO”


Milano, 4 febbraio 2010 – “Un riconoscimento al grande impegno profuso a tutela della sicurezza dei cittadini. Un lavoro di squadra iniziato già nel 2007, con un’attenzione sempre maggiore ai temi della sicurezza e della vivibilità”. Con queste parole il Sindaco Letizia Moratti, durante una cerimonia che si è svolta nel pomeriggio in Sala dell’Orologio a Palazzo Marino, ha ricevuto il “Premio sicurezza per la gente”, ideato dall’Associazione Poliziotti Italiani.
A conferire al Sindaco una targa e un bassorilievo bronzeo laminato in oro di Walter Pugni, Carmine Abagnale, fondatore dell’Associazione Poliziotti Italiani, da oltre 35 anni sostituto commissario di Polizia e vicepresidente della Commissione Sicurezza del Comune. Un tributo a Letizia Moratti per “essersi distinta nell’impegno quotidiano a garanzia della tutela dei cittadini, per la sua costante collaborazione e vicinanza alle Forze di Polizia che permette di rendere Milano più sicura”.
“Letizia Moratti – ha sottolineato Carmine Abagnale – è stato l’unico Primo cittadino d’Italia a sottoscrivere il Patto Sicurezza. Il Premio al Sindaco vuole esprimere la gratitudine e l’apprezzamento non solo degli addetti ai lavori, ma anche di tutta la città, che ha beneficiato di una presenza più pervasiva e costante delle Forze dell’Ordine sul territorio”.
“Colgo l’occasione per ringraziare l’Associazione Poliziotti Italiani – ha concluso il Sindaco- che ogni giorno contribuisce a presidiare e rendere più sicura la nostra città. A questo proposito voglio ricordare il prezioso lavoro svolto dai volontari, impegnati a raccogliere le segnalazioni dei cittadini su tutto il territorio, e il servizio di presidio sulle linee della metropolitana, altrettanto apprezzato dai milanesi. Ecco perché, scaduto il bando a maggio, sono certa che ci saranno tutte le condizione per continuare questa preziosa collaborazione”.


Invito alla serata : CONCERTO PER GIOTTO


a conclusione dell’evento : GIOTTO E LA CAPPELLA DEGLI SCROVEGNI

SABATO 6 FEBBARIO 2010 ORE 21.00

PRESSO LA CHIESA PARROCCHIALE DEL CEREDO DI SEREGNO E MEDA


Cari Amici, Vi rinnovo l'invito per venerdì 5 Febbraio alle ore 18 presso la Sala Orlando dell'Unione del Commercio in C.so Venezia 47 a Milano alla presentazione della mia candidatura, sarà presente il nostro Leader Pierferdinando Casini SALUTE. UNA CAMPAGNA DEL COMUNE CONTRO L’INFIBULAZIONE
che con grande cortesia ha deciso di partecipare al nostro incontro per sostenermi e per incontrare i tanti amici che ci aiutano in questa competizione elettorale. Luigi Baruffi




Milano, 4 febbraio 2010 – Sabato 6 febbraio si celebra la Giornata internazionale contro le mutilazioni genitali femminili (MGF) che si propone di collocare l’intangibilità del corpo femminile tra i diritti
umani irrinunciabili e inalienabili. Il Comune di Milano, per la prima volta, ha lanciato una campagna di sensibilizzazione sul tema che durerà fino all’8 marzo - festa della donna – con l’affissione di 1000 manifesti 70x100 in tutta la città.Insieme per dire mai +” è lo slogan della campagna che, assieme ad altri progetti messi a punto dall’Assessorato alla Salute rivolti soprattutto ai genitori immigrati, ha lo scopo di porre l’attenzione, stimolare la discussione e il confronto su un fenomeno culturale che, proprio in conseguenza dell’intensificarsi dei flussi migratori, è sempre più presente in Italia, in Lombardia e a Milano, eppure ancora troppo ignorato. L’Italia è la nazione europea con il più alto numero di donne infibulate,oltre 40.000, e Milano segna il picco più alto in Lombardia. Secondo una stima del ministero della Salute, che nel marzo 2007 ha emanato le linee guida per la prevenzione e la riabilitazione di donne e bambine sottoposte a mutilazione, le donne interessate dal problema sarebbero oltre 90.000, calcolando sia quelle che l’hanno già subita che quelle a rischio, tra cui circa 400 bambine, 3.500 ragazzine dai 14 ai 18 anni, poco più di 60.000
donne dai 19 ai 40 anni e circa 26.000 oltre i 40 anni. Il primo riconoscimento della pericolosità di questa usanza si è avuto con la promulgazione della legge n. 7 del 9 gennaio 2006, che ha identificato l’infibulazione come reato contro la persona. Nel 2008 è arrivato anche il divieto dal governo egiziano che punisce i trasgressori con due anni di carcere e una pena pecuniaria fino a 50mila lire egiziane (600 euro).
L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha stimato che nel mondo sono già state sottoposte alla pratica 130 milioni di donne e che 3 milioni di bambine sono a rischio ogni anno. Le vittime in Europa sarebbero 500mila.
In Lombardia, che assorbe un quarto dell’immigrazione italiana, è ragionevole pensare che siano diverse migliaia le donne infibulate. A Milano viene praticata in cliniche abusive, da “stregoni”, in rifugi
clandestini ma soprattutto in casa. I casi riscontrati sono oltre trecento in pochi mesi. Per i medici manca ancora informazione e azioni per limitare il fenomeno.
Nel 2008 il Ministero della Salute ha pubblicato le linee guida per le figure professionali che operano a contatto con le donne che provengono da paesi a rischio. In particolare, contengono diverse raccomandazioni al personale sanitario sui comportamenti da tenere, come l’importanza della
conoscenza del fenomeno, l’approccio multidisciplinare comprendente il sostegno psicologico, la delicatezza necessaria nell’approccio con la paziente. Altri consigli riguardano i mediatori linguistico–culturali, gli
assistenti sociali e gli insegnanti, chiamati a porre una particolare attenzione ai segnali che potrebbero arrivare loro da alunne straniere “a rischio”.
Dalla Ricognizione sui servizi offerti alle vittime delle mutilazioni genitali effettuata dal Ministero della Salute nel 2007, è emerso che nel nostro Paese sono presenti 43 strutture diffuse in 13 regioni che si
occupano del problema. Solo in alcune regioni, però - Lombardia, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Puglia e Sardegna - è possibile praticare la deinfibulazione, cioè la procedura chirurgica che rimuove
l’infibulazione. “Il 6 febbraio non è un appuntamento formale o una data simbolica vuota di
significato – spiega l’assessore alla Salute Giampaolo Landi di Chiavenna -. Così come l’infibulazione non è solo un atto di violenza sulle donne ma un presupposto per privare una persona del diritto di vivere con i sensi intatti. Una forma di sottomissione che vuole limitare la libertà, l’autodeterminazione e la soggettività della donna. La lotta contro le mutilazioni genitali è una battaglia per la salute e il benessere psicofisico della persona. Le mutilazioni infatti causano complicanze a breve, medio e lungo termine legate soprattutto a patologie infiammatorie,ostetriche, psico-sessuali e a cicatrici che condizionano la salute della
donna in modo permanente”.
Buongiorno... Anche quest'anno visto il successo della precedente edizione (gennaio e febbraio ) stiamo programmando con il Consolato Egiziano un incontro con i più alti rappresentanti diplomatici di quel Paese e gli immigrati Egiziani in Lombardia che già possiedono una propria ditta o intendono intraprendere una attività autonoma nei più svariati settori.

Sarà altresì una buona occasione per discutere insieme e accogliere proposte in materia di immigrazione, oltre che un confronto culturale, tra la cultura Siciliana (l'associazione Gente di Sikelia ha già aderito).
Per tale ragione invito gli interessati (in rappresentanza propria associazione) a segnalare il loro eventuale interessamento all'iniziativa.

Grazie anticipatamente Cordiali saluti  Per Andrea Badano
Ombretta Siracusa



Cari figli, con amore materno oggi vi invito ad essere un faro per tutte le anime che vagano nella tenebra della non conoscenza dell’amore di Dio. Per poter illuminare più fortemente possibile ed attirare quante più anime possibili, non permettete che le falsità che escono dalle vostre bocche facciano tacere la vostra coscienza. Siate perfetti! Io vi guido con mano materna, con mano d’amore. Vi ringrazio.


 

Buongiorno! Spero sia lei la persona che ho incontrato sabato scorso alle "Stelline". E' stata un'esperienza interessata che mi ha confortata. Non mi dilungo molto perchè non sono sicura di avere parlato con lei, ma voglio comunque esprimere il mio grazie per la speciale serata che mi è stata segnalata e alla quale non avrei partecipato: quella tenutasi circa l'incontro con il premio Nobel

Sono io e mi fa piacere di averle permesso di partecipare a una serata UNICA.. nel suo genere..
a presto
sergio dario merzario
sergio.merzario@acraccademia.it

http://www.acraccademia.it/

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